
Michele Berlot
MICHELE BERLOT
Sono un architetto, classe ‘63. Mi sono appassionato al disegno tecnico e da lì è nato e si è sviluppato il mio percorso “espressivo”: dapprima disegni astratti realizzati a china, le tecniche miste dei primi anni Novanta, poi usando il CAD, in computergrafica.
In parallelo, mi sono dedicato anche al disegno "a mano", realizzato con le tecniche tradizionali.
Poi ho scoperto la materia e ho iniziato a dipingere. La mia pittura può essere definita informale, ma è un informale sicuramente non gestuale. Ha bisogno di una preparazione di fondo su cui poi lavorare, stendendo il colore in modo che non sia percepibile la pennellata.
Attualmente utilizzo carta e colla mescolata al colore: attraverso numerosi passaggi e sovrapposizioni, arrivo a quell’equilibrio da cui nascono i miei quadri. E proprio per la loro matericità, hanno molti riferimenti a forme “naturali” ed è molto facile rintracciarvi anche volti o figure che sembrano abitare la tela, un microcosmo in cui ognuno può immaginare e costruire la propria storia.
I am an architect born in 1963. I first became passionate about technical drawing from which my “expressive“ path originated and grew: at the beginning abstract ink drawings, mixed techniques of the early ‘90s, then using CAD in computer graphics.
At the same time, I got into “hand” drawing with traditional techniques as well.
Then I discovered the material and I started painting. My painting can be defined as informal, but it’s for sure a non-gestural kind of informal one. A base coat to work on needs to be prepared first, applying the color paint uniformly in order that brushstrokes cannot be distinguished.
I currently use paper and glue mixed with color: through several steps and overlaps, I get to the balance that give birth to my paintings. And right because of their material texture, they have many references to “natural” shapes: and it’s very easy to identify faces or figures that look like living in the canvas, a microcosm where everyone can imagine and build his own history.
NOTE CRITICHE
“Astrazione ed emozione. Un’astrazione di ordine ‘naturalistico’ contraddistingue da un decennio i lavori pittorici di Michele Berlot, caratterizzati da una superficie corrugata che evoca, a seconda dei cromatismi, le viscere della terra, profondità marine, specie di cristallizzazioni, cieli nuvolosi, ed una cifra stilistica qualificata, dapprima, mediante l’utilizzo di colori dai toni assonanti, successivamente ravvivata da un proliferare, seppur misurato, di pigmenti pittorici dissimili, più liberamente e ‘informalmente’ disposti sulla tela.
L’artista intitola tutte le opere, esplicitando la sua idea sorgiva o gli esiti ottenuti, talora chiaramente individuabili (Cfr., tra le altre, Fuoco cammina con me; Ferro; Burning, tutte del 2017; Attraversare spazi e spazi, 2018), fornendoci una possibile chiave di lettura di esse, attribuendole, in numerose circostanze, titolazioni di spiccato tono poetico (Cfr. ...Ci sono nuvole a forma di drago, … Il resto sono graffi, Né vincitori né vinti, tutte del 2019).
Nel corso degli anni, le labili configurazioni formali dei primi dipinti vengono via via superate ed il colore assume maggiore importanza. La componente descrittiva si stempera in un’ottica di delicati equilibri, compositivi e cromatici, coi quali l’artista esplora la propria interiorità, palesandola emozionalmente con l’atto pittorico e la sensualità delle cromie, mai sfacciatamente squillanti anche nel caso di impiego, a titolo esemplificativo, di vigorosi rossi ‘energetici’, quasi ad esprimere un moto interiore nel quale le inquietudini, gli stati d’animo, le umane pulsioni, le passioni, le esperienze di vita rimangono confinati in una sfera privata, che ‘non urla’ pubblicamente ma cerca una collocazione sociale ed universale nel segno dell’armonia e del dialogo.
Essi rivelano un clima di ordine ‘atmosferico’ o, alternativamente, ‘tellurico’, oscillando tra immagini rievocative di cieli foschi o corruschi, plausibili distese marine miscelate a impalpabili nebulosità, caldi sommovimenti ‘magmatici’, composizioni in cui le cromie nel segno dell’azzurro si fondono con gradazioni terrose, rugginose, brune o nei toni dell’ocra, del rosso e dell’arancio, con concrezioni materiche, colature verticali, orizzontalità segniche o coloristiche, graffi pluridirezionati che incidono la superficie.
La capacità di ‘ascoltare’ in silenzio i ‘fermenti visivi’ di Berlot, errando nei suoi paesaggi dell’anima, l’incanto cromatico, l’intenso lirismo, le suggestioni provate inducono a una profonda riflessione sulla condizione umana, permettendo un dialogo intimo con noi stessi all’insegna di una pittura astratta, di pregnante emozionalità e di significativa bellezza, che inneggia ad una natura ammaliante, dalle molteplici esteriorità ed in continuo, cangiante movimento”
Luigi Meucci Carlevaro, critico d’arte e curatore
“In brevissimo tempo Michele Berlot è riuscito a fissare una cifra stilistica tutta sua, non assimilabile ad altre esperienze, dando sfogo a questo suo innato senso del colore”
“Nelle sue opere il colore evoca una profondità che non è prospettica ma ottenuta attraverso la luminosità dello stesso”
“Il colore nella sua pittura ha sempre una qualità generativa. Le forme che vediamo, infatti, nascono dal colore stesso e mettono in moto le nostre qualità percettive, che ci guidano ad intravedere un qualcosa che noi già conosciamo. Passiamo così, in una continua evoluzione, da una dimensione fluida e liquida, dove tutto cambia, a una solida, che ricorda il ghiaccio e la pietra” (Note critiche di presentazione ad una mostra)
“Attualmente la sue ricerca si orienta sull’astrazione cromatica, ottenuta stratificando il colore sulla tela con venature che ne accentuano la profondità luminosa. L’ispirazione nasce spesso dalla natura per essere poi trasfigurata in chiave lirico-astratta” (Nota critico-biografica all’interno del CAM n° 53).
Daniela Pronestì, Storica e Critico d’arte, curatrice di eventi artistici
"Espressività ed emozione prendono vita e corpo nelle opere di Michele Berlot: un’arte viscerale, che non vede né rappresenta, ma è sentita e vissuta nel profondo, percepita a fior di pelle e liberata nelle tele che palpitano di energia. In consonanza con la lezione dell’informale materico, nelle opere di Berlot il gesto stratifica e solidifica il colore, mentre l’intuizione accosta sapientemente cromatismi ora delicati ora carichi; dal caos più profondo all’armonia più fluida, ogni elemento è al tempo stesso in lotta e in congiunzione con gli altri, opponendosi e completandosi. Nascono così composizioni magmatiche e vibranti, universi spaziali che sconfinano dal supporto e aprono il varco verso mondi astratti e immaginifici, specchio dell’animo dell’artista"
Dott.sa Nicoletta Pavan - Art Curator
"Sottile, impercettibile la materia che diventa sostanza nelle opere di Michele Berlot. Sensazioni ed emozioni che si delineano in un racconto, atmosfere di vita. Osservare un’opera di questo artista è come lasciarsi andare ad un contatto intimo con se stessi, una piacevole scoperta, un dialogo profondo e introspettivo che ha come protagonista la materia.
La sensibilità di comunicare l’animo umano attraverso il linguaggio dell’arte. Opere che ci invitano ad attraversare i nostri spazi più intimi e a trovare un equilibrio personale".
Giulia Zanesi, Storica dell'arte e Curatrice di mostre
“La prima (relativamente ad un’opera pittorica) rappresenta una ricerca artistica che vede protagonista l’essere umano e la materia in tutte le sue componenti. L’approfondimento di questa componente e di tutti i suoi strati riflette esattamente ciò che accade nella vita in tutte le sue sfaccettature. L’anima di Michele Berlot è in grado di mettere in luce la psicologia umana attraverso un linguaggio astratto di notevole intensità emotiva e psicologica. Un’indagine approfondita sull’esistenza umana attraverso uno stile in cui i protagonisti sono i materiali, i colori, il processo attraverso cui si porta alla luce il pensiero, un concetto, un istante, l’animo umano.
Il potere dell’arte di Michele Berlot è quello di creare opere-specchio in cui ognuno di noi può leggere qualcosa di sé stesso, ma allo stesso tempo scoprirne tante altre. La seconda opera (relativamente ad un’opera di grafica digitale) appartiene al processo di elaborazione digitale utilizzato dall’artista. Una serie che si discosta totalmente dal processo pittorico per esplorare il digitale, in particolare la rielaborazione grafica. Un artista poliedrico che è riuscito a creare un linguaggio del tutto personale e ricco di ispirazione. Ogni opera di Michele Berlot appare diversa ad ogni sguardo più attento, frutto di un sentire profondo che mette in moto nell’osservatore le sensazioni più profonde”.
Giulia Zanesi, Storica dell'arte e Curatrice di mostre, in occasione del catalogo realizzato per la mostra “THINKING TO THE FUTURE” presso la 3F Gallery di Parigi
ESPOSIZIONI:
-
gennaio 2012, Firenze, Palagio di Parte Guelfa, collettiva curata da Senzalimite Arte;
-
giugno 2013, Colle Val d’Elsa, "FLOATING", personale nella galleria Senzalimite Arte, a cura di Angela Corsi;
-
agosto-settembre 2013, Anguillara Sabazia (Rm), II edizione di “E…STATE CON L’ARTE”, collettiva a cura dell’Associazione Culturale Artistica “I Colori per la Vita”;
-
7 settembre 2013, Colle Val d’Elsa, sezione Street Art di “Libera Collarte 2013”, a cura della galleria "Senzalimite Arte";
-
30 ottobre / 10 novembre 2013, Castellammare di Stabia, “I Mostra d’Arte Internazionale di Selezione per la Biennale di Roma 2014”, rientrando tra i selezionati;
-
21-28 marzo 2014, Chieti, Museo C. Barbella, “I Edizione del Simposio Internazionale di Arte Digitale”;
-
marzo/aprile 2014, Siena, Palazzo Sergardi, “CRIMEN. LESA REALTA’. Tre iperrealisti ed un architetto metropolitano attentano al quotidiano”, collettiva curata da Luca Lanfredini;
-
26 aprile / 13 maggio 2014, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “UNEXPECTED WINDOWS”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
29 maggio / 30 luglio 2014, Colle Val d’Elsa, collettiva nella galleria Senzalimite Arte, “CRIMEN. ARTATWORK”, a cura di Angela Corsi;
-
10-30 luglio 2014, Firenze, collettiva nella galleria Merlino Bottega d’Arte, “ACTION. Dall’astrattismo all’informale nell’età contemporanea”;
-
15-24 novembre 2014, Firenze, collettiva nella Limonaia di Villa Vogel, “ASTRATTISMO D'AUTUNNO. Mostra d'arte contemporanea”;
-
19-29 gennaio 2015, Firenze, collettiva nella galleria Merlino Bottega d’Arte, “DECOSTRUZIONE FIGURATIVA”;
-
31 gennaio / 10 febbraio 2015, Firenze, collettiva nella galleria Merlino Bottega d’Arte, “QUATTRO ELEMENTI”;
-
14 febbraio - 3 marzo 2015, Firenze, collettiva nella galleria Mentana a cura di Artexpertise, “TRASCENDENZE CROMATICHE”;
-
9-19 aprile 2015, Firenze, collettiva nella galleria Merlino Bottega d’Arte, “ACTION! Dall'astrattismo all'informale”;
-
16-28 aprile 2015, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “Nello spazio e nel tempo di un sogno”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
12-22 maggio 2015, Firenze, collettiva nella galleria Merlino Bottega d’Arte, “BIANCO NERO MONOCROMIE”;
-
3-16 luglio 2015, Torino, mostra internazionale collettiva di arti varie presso Villa Amoretti, “ARTE MODA E MUSICA” a cura di Nikolinka Nikolova;
-
11-12 luglio 2015, Castello di Travo (Pc), mostra collettiva d’arte contemporanea, “IMPREVEDIBILE”, 5 artisti a confronto;
-
18 maggio / 18 settembre 2015, Milano, selezionato al Concorso artistico "QUALITY CCUP EXPO 2015 - LE QUALITA' DELLA CINA" ed esposto all’interno del Padiglione CCUP all’Expo di Milano 2015, a cura dell'Associazione Culturale Qualitaly e del China Corporate United Pavilion (menzione di merito e medaglia di bronzo);
-
19-30 settembre 2015, Castellammare di Stabia, “II Mostra d’Arte Internazionale di Selezione per la Biennale di Roma 2016”;
-
9-21 novembre 2015, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “ROSSO FISSO”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
15 dicembre 2015 / 6 gennaio 2016, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “ARTISTI IN SIMULTANEA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
9-24 gennaio 2016, Reggio Emilia, Chiostri di San Domenico, “L’IMPREVEDIBILE ATTIMO QUOTIDIANO – Frammenti del presente già passato”, mostra di arte contemporanea;
-
7-25 aprile 2016, Municipio di Stoccarda, “IMPREVEDIBILE”, mostra di arte contemporanea, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura;
-
21 maggio / 3 giugno 2016, Firenze, collettiva nella galleria d’Arte Mentana a cura di Artexpertise, “ARTE & COLLEZIONISMO 2016”;
-
11-23 giugno 2016, Siena, Palazzo Sergardi, “SPLENDIDO CONTRASTO”, collettiva del Gruppo Imprevedibile;
-
24 giugno / 20 luglio 2016, Firenze, Gadarte, “AVANGART, 1° rassegna d’arte d’avanguardia e arti innovative”, collettiva a cura di Denis Bartolini;
-
15 luglio / 15 settembre 2016, Villa Pallavicino a Busseto (Parma), VERDIREMIX ARTE, all’interno del Verdi Remix Festival, collettiva a cura di Roberto Panizza;
-
10-11 settembre 2016, Golena di Luzzara (Reggio Emilia), "INDACO, FESTIVAL 432 HZ"
-
26 novembre / 31 dicembre 2016, Firenze, collettiva nella galleria Puzzle, "PUZZLE 3rd ANNIVERSARY";
-
16 dicembre 2016 / 5 gennaio 2017 Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “ARTISTI IN SIMULTANEA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
28 dicembre 2016 / marzo 2017, San Marino, Spazio Onofri 57, "FLOATING", personale a cura di Andrea Della Balda;
-
10-20 gennaio 2017, Firenze, OnArt Gallery, "LANDESCAPE", collettiva a cura di Romina Sangiovanni;
-
8-20 aprile 2017, Bologna, Galleria d'Arte Wikiarte, "IL VIAGGIO DELL'ARTE", collettiva;
-
19-27 maggio 2017, Milano, 809 Art Gallery, "IMMAGINE E MATERIA-VISIONI CONTEMPORANEE", collettiva a cura di Francesca Callipari;
-
2-24 settembre 2017, San Marino, "COLLECTIV'ART", collettiva nello Spazio Onofri, a cura di Andrea Della Balda;
-
5-9 ottobre 2017, Palazzina di Caccia di Stupinigi (Comune di Nichelino - To), "ARS INOGNITA - Rassegna promotrice per una Biennale degli Artisti", collettiva a cura di Qualitaly;
-
27 ottobre / 12 novembre 2017, Piacenza, Palazzo Farnese, "SPLENDIDO CONTRASTO", collettiva del Gruppo Imprevedibile, a cura del Prof. Giorgio Grasso;
-
2-16 novembre 2017, Torino, Ecomuseo urbano, "ASTRATTISSIMA", collettiva con un artista per ciascuna Regione italiana;
-
7-20 dicembre 2017, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “ARTISTI IN SIMULTANEA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
7 dicembre 2017 / 21 gennaio 2018, Monza, Serrone della Villa Reale, "ANGELI E ARTISTI", collettiva a cura di Daniele Crippa;
-
4-14 febbraio 2018, Campi Bisenzio, Teatrodante Carlo Monni, "PREMIO MOSTRA COLLETTIVA - PRIMA EDIZIONE PREMIO CLAUDIO CAVALLINI", a cura dell'Associazione Culturale Operarte;
-
14-22 aprile 2018, Novara, Castello Sforzesco, "17° PREMIO ARTE CITTA' DI NOVARA", secondo classificato sezione Pittura con "Stardust";
-
25 maggio / 4 giugno 2018, Mantova, galleria M.A.D., “FORME E COLORI NELLO SPAZIO”, collettiva a cura di Lucia Ghirardini;
-
26 maggio / 3 giugno 2018, Reggio Calabria, Castello Aragonese, “IL GUSTO DELL’ARTE”, collettiva a cura di Vincenzo Scardigno;
-
28 giugno / 10 luglio 2018, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “SOTTO IL SOLE GIAGUARO”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
13-25 ottobre 2018, Firenze, Società Delle Belle Arti, Circolo degli Artisti “Casa di Dante”, mostra collettiva dei finalisti del PREMIO INTERNAZIONALE D’ARTE “OMAGGIO A STEFANO USSI”;
-
10-27 novembre 2018, San Marino, Spazio Onofri 57, "IMMAGINA", personale a cura di Andrea Della Balda;
-
1 dicembre 2018, Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, esposizione dei premiati della XXXVI EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE";
-
15-30 dicembre 2018, Piacenza EXPO, "#STREET - Basquiat, la Street Art Italiana e le Visioni Metropolitane", collettiva a cura di Giorgio Grasso;
-
21 dicembre 2018 - 8 gennaio 2019, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “ARTISTI IN SIMULTANEA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
30 aprile 2019, San Marino, Palazzo Graziani, esposizione personale in occasione dell’evento pubblico per la presentazione del libro “COLOR – Viaggio dentro l’opera d’arte”;
-
18-26 maggio 2019, Novara, Sala Accademia Complesso Monumentale Broletto, NOVERA, collettiva a cura di Vincenzo Scardigno;
-
1-9 giugno 2019, Benevento, Rocca dei Rettori, “SINERGIE – SACRUM ET PROFANUM”, collettiva a cura di Antonella Botticelli;
-
9-16 giugno 2019, Novara, Castello Sforzesco, "18° PREMIO ARTE CITTA' DI NOVARA" e mostra vincitori edizione 2018;
-
20 giugno – 5 luglio 2019, Bergamo, Sala Manzù, “CREATIVI PER NATURA”, collettiva a cura di Rita Caracausi, Alessio Girella, Andrea Colombo;
-
6-14 luglio 2019, Fiorenzuola (Pc), Ex Macelli, “ATLANTIC ECHOES – CONTEMPORARY ART SHOW”, collettiva;
-
15-29 luglio 2019, Firenze, galleria Simultanea Spazi d’Arte, “SUMMERTIME”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
7-18 settembre 2019, Conversano (Ba), Castello dei Conti d'Acquaviva d'Aragona, "FACE'ARTS", collettiva a cura di Mary Sperti;
-
30 novembre 2019, Firenze, Società Delle Belle Arti, Circolo degli Artisti “Casa di Dante”, mostra collettiva dei finalisti della BIENNALE DI GRAFICA “L’UOMO E LA MACCHINA”;
-
7 dicembre 2019, Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, esposizione dei premiati della “XXXVII EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE";
-
maggio 2020, "I CONTEST FACE' ARTS #ripARTiamo", collettiva online a cura di Mary Sperti;
-
17-20 ottobre 2020, Santa Lucia di Piave (Tv), Fiera Internazionale "VINUM EXPO E ART FESTIVAL SHOW", stand a cura di Facè Arts MSeventi;
-
26 aprile / 10 maggio 2021, Udine, galleria ARTtime, “ASTRATTO O INFORMALE?”, collettiva a cura di Luca Franzil
-
28 maggio / 3 giugno 2021, Roma, Medina Art Gallery, “REST-ART”, collettiva a cura di Simultanea Spazi d’Arte;
-
19-27 giugno 2021, Bellagio (Co), Torre delle Arti, "FACE' ARTS 2021", collettiva a cura di Mary Sperti;
-
16 luglio / 5 settembre 2021, Sorrento (Na), Villa Fiorentino, "V° edizione SYART FESTIVAL - international meetings of contemporary art", a cura di Rossella Savarese;
-
22 ottobre / 17 novembre 2021, Firenze, Palazzo Villani Stiozzi Ridolfi, "DISVELAЯSI", personale a cura di Fondazione Palazzi;
-
11-15 novembre 2021, Padova, "31a MOSTRA MERCATO D'ARTE", stand a cura Facè Arts MSeventi;
-
18 dicembre 2021 - 22 gennaio 2022, Firenze, Florence Dance Center, “ARTISTI IN SIMULTANEA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
22 gennaio / 4 febbraio 2022, Mantova, galleria MAD Mantova Art Design, "LIRICHE MANIFESTAZIONI", tripersonale a cura di Lucia Ghirardini;
-
3-10 febbraio 2022, Firenze, spazio espositivo "Carlo Azeglio Ciampi" - Palazzo del Pegaso, "MOSTRA DEL XXXVIII PREMIO FIRENZE";
-
6-12 maggio 2022, Roma, Medina Art Gallery, "NEW ART VIBES", collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
16-30 giugno 2022, Villasanta (Mb), Exteryo, "NEW ART VIBES", collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
18-26 giugno 2022, Treviso, Casa dei Carraresi, "FACE' ARTS 2022", collettiva a cura di Mary Sperti;
-
16-30 settembre 2022, Pescara, Mediamuseum, “TEOREMA”, collettiva a cura di Daniela Pronestì e Roberta Fiorini;
-
22-28 ottobre 2022, Parigi, galleria Azote, "NEW ART VIBES - The language of contemporary art", collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
11-14 novembre 2022, Padova, "32a MOSTRA MERCATO D'ARTE", stand a cura Facè Arts MSeventi;
-
3 dicembre 2022, Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, esposizione dei premiati della “XXXIX EDIZIONE DEL PREMIO FIRENZE";
-
15-24 febbraio 2023, Milano, Spazio Tolomeo, “COLOR STORIES”, collettiva a cura di Rita Caracausi e Angelo De Boni;
-
2-16 maggio 2023, Milano, iKonica Art Gallery, "ARTISTIKAMENTE A MILANO", collettiva a cura di Marta Babbini e Patrizio Basetti;
-
26 maggio / 2 giugno 2023, Tokyo, Galleria Kujaku, "THINKING TO THE FUTURE", collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
23 maggio / 8 giugno 2023, Pistoia, ArtistiKaMente art gallery, collettiva;
-
10-13 novembre 2023, Padova, "33a EDIZIONE MOSTRA MERCATO D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA", stand a cura Facè Arts MSeventi;
-
30 novembre / 18 dicembre 2023, Villasanta (Mb), Exteryo, "CONTEMPORARY ART EXHIBITION", collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
1 dicembre 2023, Torino, Galleria Böhm Fine Art, collettiva;
-
15 dicembre 2023 / 15 gennaio 2024, Napoli, galleria MCD, “SEQUENZE”, bi personale;
-
4-24 febbraio 2024, Milano, Arté Galleria Artepassante, “DIALOGO TRA FORMA & COLORE – 10.000 REALTA’”, collettiva a cura di Tiziana Russo;
-
10-20 febbraio 2024, Firenze, OnArt Gallery, “MORPHE’”, collettiva a cura di Romina Sangiovanni;
-
5-15 marzo 2024, Parigi, Galerie 3f, “THINKING TO THE FUTURE IN PARIS”, collettiva a cura di Giulia Zanesi & Vanessa Viti;
-
25 maggio / 8 giugno 2024, Montefollonico (Si), Civico 25, “OLTRE IL VISIBILE”, personale introdotta da Daniela Pronestì;
-
15-29 giugno 2024, Pistoia - ArtistiKaMente art gallery, Venezia – Artespaziotempo, “FOREIGNERS IN VENICE Contemporary Art”, a cura di Marta Babbini e Daniela Pronestì;
-
15-18 novembre 2024, Padova, "34a EDIZIONE MOSTRA MERCATO D'ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA", stand a cura Facè Arts MSeventi;
-
13-22 dicembre 2024, Roma – Galleria Il Leone, “UNA FINESTRA SULL’ARTE CONTEMPORANEA INTERNAZIONALE”, a cura di Mega Art Gallery
PREMI:
-
menzione di merito e medaglia di bronzo del Concorso artistico "QUALITY CCUP EXPO 2015 - LE QUALITA' DELLA CINA" - Milano, Padiglione CCUP all’Expo, maggio/settembre 2015 - con "RED CHINA";
-
vincitore della II Edizione del Premio "NOTT'ARTE" - San Marino, agosto 2017 - con "INTO THE WILD";
-
secondo classificato sezione Pittura del "17° PREMIO ARTE CITTA' DI NOVARA" - Novara, castello Sforzesco, aprile 2018 - con "STARDUST";
-
finalista nella sezione Pittura del PREMIO INTERNAZIONALE D’ARTE “OMAGGIO A STEFANO USSI” - Firenze, circolo degli Artisti Casa di Dante, ottobre 2018 - con "L'ULTIMO APPRODO";
-
medaglia di bronzo per la sezione Pittura della XXXVI EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE" - Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, dicembre 2018 - con "ATTRAVERSARE SPAZI E SPAZI";
-
finalista nella sezione Grafica Digitale della BIENNALE DI GRAFICA “L’UOMO E LA MACCHINA” - Firenze, Circolo degli Artisti Casa di Dante, novembre 2019;
-
fiorino d’argento per la sezione Pittura della XXXVII EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE" - Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, dicembre 2019 - con "L’ULTIMA LUCE";
-
vincitore per la sezione Pittura Astratta, del "I CONTEST FACE' ARTS #ripARTiamo" a cura di Mary Sperti, giugno 2020 - con "QUANDO PIOVEVA FORTE IL TEMPO SI FERMAVA";
-
4° posto ex aequo "PREMIO ARTISTA D'ITALIA" con "L'ULTIMO APPRODO", luglio 2021;
-
finalista per la sezione Pittura della XXXVIII EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE" – Firenze - con "USCIRE DA QUEL VENTO…"
-
fiorino d’argento per la sezione Pittura della XXXIX EDIZIONE DEL "PREMIO FIRENZE" - Firenze, Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, dicembre 2022 - con "LA SINTESI DELL'APPARENZA"
PUBBLICAZIONI:
-- “Mood” (numero di maggio/giugno 2013), e-book magazine, Floating-Progetto grafico;
-- “Revolution”, periodico trimestrale, settembre 2017;
-- Segnalazione Critica all'interno del n° 53 CAM (Catologo Arte Moderna Mondadori);
-- “Charter“, periodico d'arte contemporanea;
-- “Angeli & Artisti nella Iglesia de Los Angeles“, Bellavite Editore, 2017;
-- “COLOR – Viaggio dentro l’opera d’arte”, AIEP Editore s.r.l., 2019

100x100cm tecnica mista su tela - 2016

100x100cm tecnica mista su tela - 2016




80x80cm acrilico su tela - 2016

100x100cm tecnica mista su tela - 2016

100x100cm tecnica mista su tela - 2016

90x90cm tecnica mista su tela - 2015

100x100cm tecnica mista su tela - 2015

100x100cm acrilico su tela - 2016

100x100cm tecnica mista su tela - 2016

103x103cm tecnica mista su tela - 2016

